Apple lavora attivamente per perfezionare iOS 17 prima del suo rilascio ufficiale durante la presentazione di iPhone 15 nel prossimo settembre. Tra le nuove funzionalità che stanno emergendo con il recente rilascio della beta 2, vi è la possibilità di scegliere il sistema di messaggistica desiderato da utilizzare con Siri.
Semplificare la scelta delle app di messaggistica con Siri
Da diversi anni, Siri supporta tutti i messaggi, non solo iMessage o SMS. Ora possiamo indicare all’assistente vocale quale applicazione di messaggistica utilizzare durante la dettatura di un messaggio, come WhatsApp, Messenger, Telegram e altre.
In precedenza, Siri utilizzava l’app Messaggi di iOS come predefinita. Nella beta 2, questo problema è stato risolto: poco prima di inviare un messaggio a un contatto, puoi selezionare l’applicazione preferita, nel caso non l’avessi comunicato a Siri in precedenza.
La ragione dietro la scelta di Apple
Questa opzione è in linea con le diverse normative in tutto il mondo che limitano sempre di più le grandi aziende digitali dal favorire i propri servizi sulle proprie piattaforme. Questo è particolarmente evidente con il Digital Markets Act dell’Unione Europea, recentemente entrato in vigore. Anche Apple è stata oggetto di indagini per aver dato priorità ai propri servizi rispetto a quelli di terze parti, come riportato da 9to5Mac.
Tuttavia, il “sideload” su iOS 17 e iPadOS 17 non è stato annunciato da Apple durante il WWDC 2023. Si tratta della possibilità di installare app senza utilizzare l’App Store, aprendo effettivamente la strada ad altri app store. Tutto indica che Apple stia implementando questa funzionalità nel modo più discreto possibile, potenzialmente limitandola all’Unione Europea.
Apple sta continuamente lavorando per offrire un’esperienza utente migliorata e rispettare le normative globali, consentendo agli utenti di personalizzare ulteriormente le proprie preferenze di messaggistica con Siri.
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