A partire dal Samsung Galaxy S23, destinato a ricevere l’aggiornamento in questione ad inizio autunno ed in anticipo rispetto a quanto avvenuto quest’anno con il Samsung Galaxy S22 e One UI 5.0, ci saranno probabilmente grosse novità con One UI 6.0. Attualmente, i telefoni Samsung non dispongono della funzione Aggiornamenti continui di Android, il che significa che ogni volta che arriva un aggiornamento del firmware, rimani bloccato fuori dal telefono per 10-20 minuti mentre l’aggiornamento è installato.

Sally ha confermato che Samsung sta lavorando agli aggiornamenti continui per telefoni e tablet Galaxy. Spera che la funzione venga implementata come parte dell’aggiornamento One UI 6.0 l’anno prossimo.

Cosa succede a partire dal Samsung Galaxy S23 e da One UI 6.0

Con Android 13, Google ha reso obbligatorio per gli OEM di smartphone la creazione di partizioni A/B virtuali . Quindi, quando arriva un aggiornamento del firmware, viene installato in background su una partizione ROM che non è attualmente utilizzata. E quando il telefono viene riavviato, si avvia direttamente dalla partizione con il firmware più recente, rendendo il processo di aggiornamento senza interruzioni.

Durante la sua intervista con Android Authority, Sally ha parlato anche di TouchWiz, Samsung Experience e One UI. Alla domanda se Samsung potrebbe passare a una nuova interfaccia utente software, Sally ha detto: ” Penso che un’interfaccia utente sia qui per rimanere almeno quanto lo sono io. È stata con il gigante tecnologico sudcoreano per 25 anni.

Attualmente, One UI funziona su smartphone, tablet e dispositivi indossabili Samsung. Alcuni dei suoi elementi di design sono utilizzati anche nei laptop dell’azienda con Windows 11. Tuttavia, Sally ha confermato che One UI non arriverà sui suoi Chromebook e TV. Ha anche affermato che l’interfaccia utente One continuerà ad avere un aspetto diverso dall’interfaccia utente Android di serie, ma le aziende adotteranno le caratteristiche reciproche il più possibile.

Il dirigente di Samsung ha affermato che l’azienda lavora a stretto contatto con il team Android di Google e contribuisce molto allo stock di Android. Le sue funzionalità multi-finestra e Galaxy Themes sono state incorporate in Android di serie negli ultimi anni. L’azienda sudcoreana ha lavorato ancora più a stretto contatto con Google dal lancio dei suoi telefoni pieghevoli.

Negli ultimi anni, Samsung ha notevolmente migliorato il supporto per gli aggiornamenti software. Una volta era considerato piuttosto mediocre, ma ora è persino migliore di Google per quanto riguarda il numero di aggiornamenti principali che rilascia per i suoi smartphone di fascia media e alta. Vedremo cosa succederà con il Samsung Galaxy S23.

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