Doveva essere la grande novità di iOS 18: Apple Intelligence, l’intelligenza artificiale made in Cupertino pronta a competere con giganti come Google Gemini e Galaxy AI, è però avvolta nel mistero. Gli sviluppatori attendono con impazienza le nuove funzionalità promesse da Apple, ma nonostante la pubblicazione della quarta beta del sistema, nessuna di queste è ancora disponibile.

Che si tratti dell’assistenza alla scrittura, del nuovo Siri o della generazione di emoji al volo, per ora gli utenti che hanno installato la versione beta di iOS 18 dovranno accontentarsi delle piccole modifiche all’estetica del sistema operativo e del supporto allo standard RCS in tutto il mondo. La novità tanto attesa, quella che Apple stessa ha pubblicizzato sul proprio sito, rimane ancora un miraggio.

Pazienza, Europa…

In Europa, l’attesa è ancora più amara, visto che l’azienda ha annunciato che le funzioni AI dei suoi iPhone saranno assenti nelle versioni di iOS distribuite nel vecchio continente. Ma anche altrove nel mondo, la delusione è palpabile, come sottolineano diverse testate giornalistiche come BGR e TechCrunch. Tra gli utenti più esperti di tecnologia, c’è addirittura chi è pronto a cambiare lingua sul proprio telefono per provare le novità Apple, nonostante il blocco in Europa.

Un calendario poco trasparente

Non aiuta la situazione la scarsa trasparenza di Apple sul calendario di rilascio delle nuove funzionalità di Apple Intelligence. In un commento rilasciato a Techradar, l’azienda ha dichiarato che queste arriveranno sulle versioni beta “durante l’estate”, un’espressione vaga che lascia ampio margine di interpretazione, considerando che l’estate termina il 22 settembre.

Anche per il grande pubblico, l’attesa sarà indubbiamente lunga. Sul proprio sito, Apple indica chiaramente che le nuove funzionalità arriveranno “questo autunno”, ma con l’aggiunta dell’acronimo “beta”. Secondo TechCrunch, il rilascio avverrà “secondo un vago programma di implementazione”, il che suggerisce che non tutte le funzioni saranno disponibili a settembre e che alcune potrebbero essere riservate a futuri aggiornamenti minori di iOS, come già accaduto per iOS 16.

L’attesa continua…

Mentre gli sviluppatori e gli utenti di tutto il mondo attendono con impazienza le novità di Apple Intelligence, Apple mantiene il silenzio, senza fornire dettagli precisi sul calendario di rilascio. La speranza è che l’attesa valga la pena e che le nuove funzionalità siano all’altezza delle aspettative.

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