0 00 4 minuti 3 anni 31

Foto: Aytac Unal/Anadolu Agency/Getty Images

Dopo avere tentato con poco successo di introdurre i Fleets – storie sul modello di Instagram – ora Twitter, in un momento di grandi novità, ci riprova con Communities, una funzione che si ispira ai gruppi di Facebook.

Communities è stata lanciata per il momento solo in lingua inglese e su invito ma è visualizzabile in tutto il mondo. Inoltre i moderatori e gli amministratori delle community hanno inviti illimitati e i membri hanno 5 inviti per community, che possono essere inviati tramite messaggio diretto. Nei prossimi mesi il social prevede di aggiungere altri modi per unirsi in questi nuovi spazi.

Ma cosa offre Communities? L’idea di Twitter è quella di favorire conversazioni tra utenti che condividono le stesse passioni in gruppi ristretti che già sono presenti in diverse forme su altre piattaforme come Reddit o Discord, oltre proprio a Facebook.

Su Twitter, spiega l’azienda, “c’è sempre stata una vasta e disparata gamma di conversazioni”, ma non esisteva ancora una funzione “che potesse aiutare le persone sulla piattaforma a connettersi con altri utenti che condividono gli stessi interessi o le stesse idee”.

Twitter spiega che con Communities un utente può pubblicare un tweet direttamente nel gruppo invece che rivolgersi a tutta la platea dei suoi follower. Allo stesso tempo, “solo i partecipanti alla stessa Community potranno rispondere e unirsi alla conversazione, mantenendola intima e pertinente”.

Le pagine e le timeline delle Community resteranno però pubbliche. Tutti potranno leggere, citare e anche segnalare i tweet della Community. Twitter scrive che questo è stato deciso perché vuole continuare a sostenere conversazioni pubbliche e di qualità sulla sua piattaforma e, contemporaneamente, “aiutare le persone a trovare un gruppo di utenti con gli stessi interessi, fornendo loro uno spazio più ristretto per il confronto e le conversazioni su temi specifici”.

I moderatori avranno un ruolo centrale nelle Communities di Twitter: possono deciderne le regole, invitare persone e individuare altri moderatori per gestire gli scambi all’interno del gruppo.

Twitter fa sapere che al moment, la creazione di queste comunità “è circoscritta ai temi più popolari come cani, meteo, sneaker, cura della pelle e astrologia, ma nei prossimi mesi darà la possibilità a sempre a più persone di sfruttare la nuova funzione, creando gruppi in cui conversare di qualsiasi argomento. Chi volesse già creare una sua community può fare richiesta al social stesso tramite questo sito. Pochi giorni dopo l’introduzione di Super Follow, il tanto atteso sistema di contenuti su abbonamento, Communities sembra essere per Twitter un altro passo sulla strada del cambiamento.

The post Anche Twitter sperimenta i gruppi: arrivano le Communities appeared first on Wired.

Raccoglieranno persone accomunate dagli stessi interessi. Al via il test negli Stati Uniti. Gli amministratori avranno inviti illimitati e i post saranno visibili anche a utenti esterni
The post Anche Twitter sperimenta i gruppi: arrivano le Communities appeared first on Wired.

Wired (Read More)

Dicci la tua, scrivi il tuo commento: