Si chiama Oliver Daemen, ha soltanto 18 anni e sarà il primo passeggero pagante a bordo del programma New Shepard di Blue Origin, la società con cui Jeff Bezos si è lanciato nel fiorente mercato dei voli turistici nello spazio. Il primo storico volo – previsto per il 20 luglio, potrà essere seguito in diretta dai canali della compagnia, nonché sul suo sito ufficiale, dalle 13.30 italiane – avrà a bordo anche lo stesso patron di Amazon, unitamente al fratello Mark e a Wally Funk, pilota 82enne che negli anni Sessanta ha portato a termine l’addestramento da astronauta senza riuscire a partecipare a una missione insieme ai suoi colleghi di sesso maschile.
Alle loro rispettive età, Daemen e Funk saranno rispettivamente l’astronauta più giovane e la più anziana della storia. In realtà, il giovane Daemen è un rimpiazzo: l’asta per aggiudicarsi un posto su New Shepard – che, secondo quanto dichiarato da Blue Origin un mese fa, è stata vinta da un’offerta di 28 milioni di dollari – è stata vinta da un altro anonimo contendente, che tuttavia si è temporaneamente sfilato per via di altri impegni sopravvenuti, preferendo rimandare il suo ambito giro in orbita
Di Daemon sappiamo che è affascinato dalla Luna e lo Spazio da quando aveva quattro anni, che si è diplomato nel 2020 e poi si è preso un anno sabbatico prima di studiare per la sua licenza da pilota. Il prossimo settembre frequenterà l’Università di Utrecht per studiare Fisica e Innovation management.
“Questo segna l’inizio delle operazioni commerciali di New Shepard, e Oliver rappresenta una nuova generazione di persone che ci aiuteranno a costruire una strada per lo Spazio”, ha dichiarato il Ceo di Blue Origin Bob Smith.
The post Il primo turista portato nello Spazio da Blue Origin sarà un 18enne appeared first on Wired.
Affascinato dallo Spazio da quando aveva quattro anni, Oliver Daemen finirà nel primo storico volo con Jeff Bezos il 20 luglio per via di un forfait dato all’ultimo
The post Il primo turista portato nello Spazio da Blue Origin sarà un 18enne appeared first on Wired.
Wired (Read More)