Google sta rivoluzionando il modo in cui Google Foto gestisce i file RAW, una modifica che attirerà sicuramente l’attenzione dei fotografi e degli utenti che amano elaborare le proprie foto per ottenere risultati estetici straordinari. Secondo quanto riportato da 9to5Google, l’app di Google dedicata al backup e all’editing delle foto ora eseguirà automaticamente il backup non solo delle foto in formato JPG, ma anche dei file RAW.

Un cambiamento importante

I test condotti su un Google Pixel 8 con l’app Google Foto mostrano chiaramente questa modifica. Ora, le nuove foto RAW verranno visualizzate insieme alle versioni JPG nella galleria. È importante notare che queste immagini RAW sono facilmente distinguibili grazie a una filigrana “RAW” sovrapposta alla miniatura.

L’importanza dei file RAW

I file RAW rappresentano una risorsa fondamentale per i fotografi, poiché contengono tutti i dati di un’immagine. A differenza dei file JPG, codificati a 8 bit e con una compressione dati significativa, i file RAW sono molto più dettagliati e offrono un maggiore margine di manovra durante la fase di ritocco e post-produzione. Consentono di regolare la luminosità, i colori e il contrasto in modo più accurato. Sorprendentemente, questi file possono anche essere modificati utilizzando Google Foto, oltre a software dedicati come Adobe Lightroom e Capture One.

Attenzione alle dimensioni

Tuttavia, è importante notare che i file RAW sono notevolmente più grandi delle immagini in formato JPG. Questo potrebbe comportare una rapida saturazione dello spazio di archiviazione su Google One, poiché le immagini vengono automaticamente salvate nel cloud. Purtroppo, ad oggi, non esiste un’opzione per disattivare questo caricamento automatico in Google Foto per evitare il backup automatico dei file RAW.

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